All’esordio nel campionato d’élite, il Maliseti Tobbianese realizza il gol dell’1-0 con Mosconi, al termine di un’azione confusa con mister Cavalieri che chiedeva ai suoi ragazzi di buttare la palla fuori per poter sostituire l’infortunato Berti, l’arbitro non avendo motivo di interrompere il gioco invitava a proseguire e la difesa dello Scandicci che invece si fermava…
Palla al centro e mister Cavalieri con grande fair-play invita i suoi giocatori a far segnare lo Scandicci. Cenno di assenso dell’arbitro e della panchina avversaria, applausi del pubblico, si riparte da 1-1.
«Rifarei quello che ho fatto altre mille volte – commenta mister Simone Cavalieri al termine della partita Scandicci-Maliseti Tobbianese, poi vinta a sorpresa 3-2 dagli ospiti – il fair-play si fa anche sull’1-0 a Scandicci all’esordio nel campionato d’élite, sul 5-0 sarebbe troppo facile. Il gol di Mosconi? Ho parlato con il ragazzo, tutto è nato da un’incomprensione, Mosconi ha sentito l’arbitro gridare “gioco, gioco”. Palla al centro ci siamo scansati e siamo ripartiti da 1-1…»
Alessandro Becheri, responsabile del settore giovanile amaranto-gialloblù, approva pienamente la decisione del collega Cavalieri: «Simone ha fatto benissimo, ai nostri ragazzi abbiamo sempre insegnato a non ricorrere a malizie pur di conseguire un risultato. Nel caso specifico in campo c’è stata un’incomprensione, la buona fede di Mosconi non è in discussione. Con grande fair-play Simone ha posto rimedio alla situazione…»
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