CAVALIERE: «Ci abbiamo sempre creduto, è dal 17 agosto che inseguiamo questo traguardo. Come abbiamo scritto sulle magliette, il lavoro paga sempre. So di aver chiesto tanto, sono un martello, ma i ragazzi non si sono mai tirati indietro, spesso abbiamo fatto anche 4 allenamenti a settimana. L’impegno, l’attaccamento, sono il segreto di questo gruppo. Poi è chiaro, quando hai a disposizione cinque attaccanti come i nostri, è tutto più facile. Le partite più importanti sono state quelle con il Firenze Ovest all’andata, che ci ha dato consapevolezza dei nostri mezzi, e quella con il Doccia al ritorno, che di fatto ha chiuso il campionato. Mi fa sorridere chi dice che il campionato Juniores è facile, livellato verso il basso. Basta guardare gli altri tre gironi, solo nel girone C c’è stato un dominio così netto di una squadra. E quest’anno sono cambiate anche le quote nei campionati dilettanti. Le ultime quattro partite? Abbiamo il dovere di rispettare le altre squadre, pretendo massimo impegno. Siamo chiaramente a disposizione di mister Rossi, la prima squadra sta inseguendo un obiettivo importante. E chi ha giocato meno avrà l’occasione per dimostrarmi di poter trovare spazio nelle finali regionali. Le finali? Non mi piace la formula della partita in gara unica, non favorisce lo spettacolo. Oggi festeggiamo la vittoria del girone, ma è un traguardo parziale, dobbiamo provare ad arrivare al titolo regionale per scrivere una pagina storica, per noi e per la società. Dediche? Al mio staff, eccezionale, con Sandro e Vanni ho condiviso tutto il lavoro. Alla società, alle tante persone di Maliseti e Tobbiana che ci sono state vicine. E poi sicuramente a mia moglie, le porto via tanto tempo con il calcio, ma mi conosce da tanto tempo e sa quanto è importante per me…»
Amministratore